Utilizzare il menu Preset nelle impostazioni Schermi sul Mac
Dal menu Preset, puoi scegliere tra diverse modalità di riferimento basate sugli standard del settore che definiscono le caratteristiche e le condizioni visive ottimali per ciascun flusso di lavoro multimediale. Per ciascuna modalità, lo schermo regola le caratteristiche del colore e della luminosità affinché soddisfino i requisiti di ogni flusso di lavoro multimediale. Per garantire un aspetto coerente durante tutto il flusso di lavoro, il numero di opzioni disponibili nelle impostazioni Schermi cambia o è ridotto, a seconda della modalità selezionata.
Nota: non tutte le opzioni descritte di seguito sono disponibili per tutti i modelli di schermi o Mac. Alcune opzioni vengono infatti visualizzate solo quando il Mac è collegato a uno schermo.
Scegliere una modalità di riferimento preimpostata nelle impostazioni Schermi
Sul Mac, scegli menu Apple
nella barra laterale. Potrebbe essere necessario scorrere verso il basso.Fai clic sul menu a comparsa Preset, quindi scegli un’opzione. Utilizza la tabella seguente per scoprire di più sulle opzioni del menu Preset.
Opzione | Tipo di utilizzo | Descrizione | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Pro Display XDR (P3-1600 nit) | Uso generale in uffici e ambienti domestici. | Questa modalità si basa sui colori primari ad ampia gamma P3 utilizzati sugli schermi Apple, si regola automaticamente in base alle condizioni luminose e include il supporto per Extreme Dynamic Range fino a un massimo di 1600 nit (picco). | |||||||||
Apple XDR Display (P3-1600 nit) | Uso generale in uffici e ambienti domestici. | Questa modalità si basa sui colori primari ad ampia gamma P3 utilizzati sugli schermi Apple, si regola automaticamente in base alle condizioni luminose e include il supporto per Extreme Dynamic Range fino a un massimo di 1600 nit (picco). | |||||||||
Schermo Apple (P3-600 nit) | Uso generale in uffici e ambienti domestici. | Questa modalità si basa sui colori primari ad ampia gamma P3, si regola automaticamente in base alle condizioni luminose e supporta un intervallo di luminosità fino a un massimo di 600 nit. | |||||||||
Schermo Apple (P3-500 nit) | Uso generale in uffici e ambienti domestici. | Questa modalità si basa sui colori primari ad ampia gamma P3, si regola automaticamente in base alle condizioni luminose e supporta un intervallo di luminosità fino a un massimo di 500 nit, tipico degli schermi Apple integrati. | |||||||||
Video HDR (P3-ST 2084) | Uso specifico in 4K o in flussi di lavoro per la produzione di video in alta definizione ultra fino a 1000 nit (costanti a tutto schermo) utilizzando i colori primari ad ampia gamma P3 e la modalità HDR (high dynamic range) SMPTE ST-2084 EOTF. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard ITU-R BT.2100. | |||||||||
Video HDTV (BT.709-BT.1886) | Uso specifico in flussi di lavoro per la produzione di video in alta definizione che seguono le indicazioni degli standard ITU-R BT.709 e BT.1886. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard ITU-R BT.2035. | |||||||||
Video NTSC (BT.601 SMPTE-C) | Uso specifico in flussi di lavoro per la produzione di video in definizione standard o finalizzati all’archiviazione che seguono le indicazioni dello standard ITU-R BT.601 e i colori primari SMPTE-C. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard ITU-R BT.2035. | |||||||||
Video PAL e SECAM (BT.601 EBU) | Uso specifico in flussi di lavoro per la produzione di video in definizione standard o finalizzati all’archiviazione che seguono le indicazioni dello standard ITU-R BT.601 e i colori primari EBU Tech 3213. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard ITU-R BT.2035. | |||||||||
Cinema digitale (P3-DCI) | Uso specifico in flussi di lavoro cinematografici e di post-produzione che adottano lo spazio di colore cinematografico P3 e il punto di bianco per il cinema digitale. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard SMPTE RP 431-2:2011. | |||||||||
Cinema digitale (P3-D65) | Uso specifico in flussi di lavoro cinematografici e di post-produzione che adottano lo spazio di colore cinematografico P3 con il punto di bianco D65. | Questa modalità è concepita per l’utilizzo in ambienti di visualizzazione controllati configurati secondo lo standard SMPTE RP 431-2:2011. | |||||||||
Disegno e stampa (P3-D50) | Uso specifico in flussi di lavoro di progettazione grafica, stampa ed editoria, in un ambiente di visualizzazione controllato conforme alla norma ISO 3664:2009. | Questa modalità utilizza i colori primari ad ampia gamma P3 con il punto di bianco D50 tipicamente adottato per valutare il colore dei prodotti stampati. | |||||||||
Fotografia (P3-D65) | Uso specifico in flussi di lavoro di fotografia digitale tipici, in ambienti di visualizzazione appositamente controllati e configurati. | Questa modalità utilizza i colori primari ad ampia gamma P3 con il punto di bianco D65 tipicamente adottato per la visualizzazione su schermo. | |||||||||
Internet e web (sRGB) | Uso specifico nei flussi di lavoro per la creazione di contenuti destinati al web o ad altri usi basati su internet in ambienti di visualizzazione adeguatamente impostati e controllati (è consigliabile utilizzare 64 lux). | Questa modalità supporta lo spazio di colore ampiamente supportato sRGB (IEC 61966-2-1:1999) conforme alle indicazioni dello standard W3C CSS Color Module Level 3. | |||||||||
Nota: molte delle modalità di riferimento disponibili sono concepite per l’utilizzo in condizioni di visualizzazione controllate tipicamente impiegate in ambienti di produzione di contenuti. L’utilizzo di una modalità nella condizione di visualizzazione errata o con il tipo di contenuto multimediale errato potrebbe produrre risultati inadeguati.