Informazioni sui contenuti di sicurezza di iOS 8

In questo documento vengono descritti i contenuti di sicurezza di iOS 8.

Per proteggere i propri clienti, Apple non divulga, illustra o conferma alcun problema relativo alla sicurezza prima di aver eseguito un'indagine approfondita e messo a disposizione le correzioni o gli aggiornamenti necessari. Per ulteriori informazioni consulta il sito web sulla sicurezza dei prodotti Apple.

Per informazioni sulla chiave PGP per la sicurezza dei prodotti Apple leggi l'articolo Come usare la chiave PGP per la sicurezza dei prodotti Apple.

Quando possibile, vengono utilizzati gli ID CVE per fornire ulteriori informazioni sulle vulnerabilità.

Per informazioni su altri aggiornamenti di sicurezza consulta Aggiornamenti di sicurezza Apple.

iOS 8

  • 802.1X

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato può acquisire le credenziali Wi-Fi.

    Descrizione: un utente malintenzionato potrebbe aver creato un falso punto di accesso Wi-Fi, offerto l'autenticazione tramite il protocollo LEAP, compromesso l'Hash MS-CHAPv1 e usato le credenziali derivanti per autenticare il punto di accesso determinato anche se tale punto di accesso supportava rigorosi metodi di autenticazione. Questo problema è stato risolto disabilitando il protocollo LEAP di default.

    ID CVE

    CVE-2014-4364: Pieter Robyns, Bram Bonne, Peter Quax e Wim Lamotte della Universiteit Hasselt

  • Account

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può identificare l'ID Apple dell'utente.

    Descrizione: si verificava un problema nella logica di controllo degli accessi per gli account. Un'applicazione sandboxed poteva ottenere informazioni relative all'account iCloud attualmente attivo, incluso il nome dell'account. Questo problema è stato risolto limitando l'accesso a determinati tipi di account da parte di applicazione non autorizzate.

    ID CVE

    CVE-2014-4423: Adam Weaver

  • Accessibilità

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: il dispositivo potrebbe non permettere di bloccare lo schermo quando è in uso AssistiveTouch.

    Descrizione: si verificava un problema logico nella gestione degli eventi da parte di AssistiveTouch che causava il mancato blocco dello schermo. Questo problema è stato risolto attraverso una migliore gestione del timer di blocco.

    ID CVE

    CVE-2014-4368: Hendrik Bettermann

  • Framework degli account

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato con accesso a un dispositivo iOS potrebbe accedere tramite i registri alle informazioni riservate dell'utente.

    Descrizione: veniva registrato un accesso alle informazioni riservate dell'utente. Questo problema è stato risolto riducendo il numero di informazioni registrate.

    ID CVE

    CVE-2014-4357: Heli Myllykoski di OP-Pohjola Group

  • Rubrica Indirizzi

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un individuo con accesso fisico a un dispositivo iOS potrebbe leggere la Rubrica Indirizzi.

    Descrizione: la Rubrica Indirizzi è stata codificata con una chiave protetta solamente dall'UID dell'hardware. Questo problema è stato risolto effettuando la codifica di Rubrica Indirizzi con una chiave protetta dall'UID dell'hardware e con il codice dell'utente.

    ID CVE

    CVE-2014-4352: Jonathan Zdziarski

  • Installazione delle app

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato locale può superare i privilegi e installare applicazioni non verificate.

    Descrizione: si verificava una race condition nell'installazione delle app. Un utente malintenzionato in grado di scrivere nel file /tmp potrebbe aver installato un'app non verificata. Questo problema è stato risolto inserendo in un'altra directory i file per l'installazione.

    ID CVE

    CVE-2014-4386: evad3rs

  • Installazione delle app

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato locale può superare i privilegi e installare applicazioni non verificate.

    Descrizione: nell'installazioni delle app si verificava un problema di trasversalità dei percorsi. Un utente malintenzionato locale poteva ridestinare la convalida della firma del codice a un bundle diverso da quello installato e comportare l'installazione di un'app non verificata. Questo problema è stato risolto rilevando e prevenendo la trasversalità dei percorsi nel momento in cui viene stabilita la firma del codice da verificare.

    ID CVE

    CVE-2014-4384: evad3rs

  • Risorse

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato con una posizione privilegiata sulla rete potrebbe fare in modo che il dispositivo iOS si consideri aggiornato anche quando non lo è.

    Descrizione: si verificava un problema di convalida nella gestione delle risposte di controllo dell'aggiornamento. Le date fraudolente provenienti dalle intestazioni delle risposte Last-Modified impostate su date future venivano usate per i controlli If-Modified-Since nelle successive richieste di aggiornamento. Questo problema è stato risolto tramite la convalida dell'intestazione Last-Modified.

    ID CVE

    CVE-2014-4383: Raul Siles di DinoSec

  • Bluetooth

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: il Bluetooth viene abilitato inaspettatamente di default in seguito all'aggiornamento di iOS.

    Descrizione: il Bluetooth veniva abilitato automaticamente in seguito all'upgrade di iOS. Questo problema è stato risolto attivando il Bluetooth solo in caso di aggiornamenti principali o minori della versione.

    ID CVE

    CVE-2014-4354: Maneet Singh, Sean Bluestein

  • Certificate Trust Policy

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: aggiornamento del Certificate Trust Policy.

    Descrizione: il Certificate Trust Policy è stato aggiornato. Puoi visualizzare l'elenco completo dei certificati all'indirizzo http://support.apple.com/it-it/HT5012.

  • CoreGraphics

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: l'apertura di un file PDF dannoso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.

    Descrizione: si verificava un overflow di numeri interi nella gestione dei file PDF. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4377: Felipe Andres Manzano di Binamuse VRT in collaborazione con iSIGHT Partners GVP Program

  • CoreGraphics

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: l'apertura di un file PDF dannoso può causare la chiusura improvvisa dell'applicazione o la divulgazione di informazioni.

    Descrizione: si verificava un problema di lettura della memoria fuori dai limiti nella gestione dei file PDF. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4378: Felipe Andres Manzano di Binamuse VRT in collaborazione con iSIGHT Partners GVP Program

  • Rilevatori di dati

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: toccando un link di FaceTime in Mail poteva essere attivata una chiamata FaceTime audio senza richiesta.

    Descrizione: Mail non consultava l'utente prima di lanciare gli URL facetime-audio://. Il problema è stato risolto con l'aggiunta di una richiesta di conferma.

    ID CVE

    CVE-2013-6835: Guillaume Ross

  • Foundation

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione che utilizza NSXMLParser può essere usata in modo scorretto per divulgare le informazioni.

    Descrizione: si verificava un problema di entità XML esterne nella gestione dei contenuti XML da parte di NSXMLParser. Il problema è stato risolto non caricando entità esterne tra le origini.

    ID CVE

    CVE-2014-4374: George Gal di VSR (http://www.vsecurity.com/)

  • Schermata Home e blocco schermo

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'app in background può determinare quale app è in primo piano.

    Descrizione: l'API privata per determinare l'app in primo piano non disponeva di sufficiente controllo dell'accesso. Questo problema è stato risolto attraverso un ulteriore controllo dell'accesso.

    ID CVE

    CVE-2014-4361: Andreas Kurtz di NESO Security Labs e Markus Troßbach della Heilbronn University

  • iMessage

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: gli allegati potrebbero rimanere memorizzati dopo che il messaggio iMessage o MMS da cui provengono viene eliminato.

    Descrizione: si verificava una race condition nel modo in cui gli allegati venivano eliminati. Questo problema è stato risolto attraverso un ulteriore controllo per verificare se l'allegato è stato eliminato.

    ID CVE

    CVE-2014-4353: Silviu Schiau

  • IOAcceleratorFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione può causare una chiusura improvvisa del sistema.

    Descrizione: si verificava un problema relativo alla dereferenziazione del puntatore null nella gestione degli argomenti API con IOAcceleratorFamily. Questo problema è stato risolto attraverso la migliore convalida degli argomenti API con IOAcceleratorFamily.

    ID CVE

    CVE-2014-4369: Sarah (alias winocm) e Cererdlong di Alibaba Mobile Security Team

    Voce aggiornata il 3 febbraio 2020
  • IOAcceleratorFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: il dispositivo può riavviarsi inaspettatamente.

    Descrizione: si verificava un problema relativo alla dereferenziazione del puntatore null nel driver IntelAccelerator. Questo problema è stato risolto attraverso una migliore gestione degli errori.

    ID CVE

    CVE-2014-4373: cunzhang di Adlab di Venustech

  • IOHIDFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può leggere i puntatori kernel, che possono essere usati per ignorare la funzione Address Space Layout Randomization (ASLR).

    Descrizione: si verificava un problema di lettura non nei limiti nella gestione di una funzione IOHIDFamily. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4379: Ian Beer di Google Project Zero

  • IOHIDFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.

    Descrizione: si verificava un overflow del buffer della memoria heap nella gestione delle proprietà di mappatura dei tasti da parte di IOHIDFamily. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4404: Ian Beer di Google Project Zero

  • IOHIDFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.

    Descrizione: si verificava un problema relativo alla dereferenziazione del puntatore null nella gestione delle proprietà di mappatura dei tasti da parte di IOHIDFamily. Questo problema è stato risolto attraverso una migliore convalida delle proprietà di mappatura dei tasti di IOHIDFamily.

    ID CVE

    CVE-2014-4405: Ian Beer di Google Project Zero

  • IOHIDFamily

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi kernel.

    Descrizione: si verificava un problema di scrittura non nei limiti nell'estensione kernel di IOHIDFamily. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4380: cunzhang di Adlab di Venustech

  • IOKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può leggere dati non inizializzati dalla memoria kernel.

    Descrizione: si verificava un problema relativo all'accesso alla memoria non inizializzata nella gestione delle funzioni di IOKit. Il problema è stato risolto attraverso una migliore inizializzazione della memoria.

    ID CVE

    CVE-2014-4407: @PanguTeam

  • IOKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.

    Descrizione: si verificava un problema di convalida nella gestione di alcuni campi metadati di oggetti IODataQueue. Il problema è stato risolto attraverso una migliore convalida dei metadati.

    ID CVE

    CVE-2014-4418: Ian Beer di Google Project Zero

  • IOKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.

    Descrizione: si verificava un problema di convalida nella gestione di alcuni campi metadati di oggetti IODataQueue. Il problema è stato risolto attraverso una migliore convalida dei metadati.

    ID CVE

    CVE-2014-4388: @PanguTeam

  • IOKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione dannosa può eseguire codice arbitrario con privilegi di sistema.

    Descrizione: si verificava un overflow di numeri interi nella gestione delle funzioni di IOKit. Questo problema è stato risolto mediante una migliore convalida degli argomenti API con IOKit.

    ID CVE

    CVE-2014-4389: Ian Beer di Google Project Zero

  • Kernel

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente locale può essere in grado di determinare il layout della memoria del kernel.

    Descrizione: si verificavano diversi problemi relativi alla memoria non inizializzata nell'interfaccia delle statistiche di rete che comportavano la divulgazione dei contenuti della memoria del kernel. Questo problema è stato risolto attraverso un'ulteriore inizializzazione della memoria.

    ID CVE

    CVE-2014-4371: Fermin J. Serna del Google Security Team

    CVE-2014-4419: Fermin J. Serna del Google Security Team

    CVE-2014-4420: Fermin J. Serna del Google Security Team

    CVE-2014-4421: Fermin J. Serna del Google Security Team

  • Kernel

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente con una posizione privilegiata in rete può causare un DoS (Denial of Service).

    Descrizione: si verificava una race condition nella gestione dei pacchetti IPv6. Questo problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dello stato di blocco.

    ID CVE

    CVE-2011-2391: Marc Heuse

  • Kernel

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente locale può riuscire a causare una chiusura improvvisa del sistema o l'esecuzione di codice arbitrario nel kernel.

    Descrizione: si verificava un problema relativo al double free nella gestione delle porte Mach. Questo problema è stato risolto attraverso una migliore convalida delle porte Mach.

    ID CVE

    CVE-2014-4375: un ricercatore anonimo

  • Kernel

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente locale può riuscire a causare una chiusura improvvisa del sistema o l'esecuzione di codice arbitrario nel kernel.

    Descrizione: si verificava un problema di lettura non nei limiti in rt_setgate, che poteva comportare la divulgazione o il danneggiamento della memoria. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4408

  • Kernel

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: alcune misure per l'hardening del kernel possono essere ignorate.

    Descrizione: il generatore del numero casuale usato in alcune misure per l'hardening del kernel in precedenza durante il processo di avvio non era protetto tramite codifica e alcuni risultati erano desumibili dallo spazio dell'utente, permettendo di ignorare le misure per l'hardening. Questo problema è stato risolto usando un algoritmo protetto tramite codifica.

    ID CVE

    CVE-2014-4422: Tarjei Mandt di Azimuth Security

  • Libnotify

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un'applicazione pericolosa può eseguire codice arbitrario con privilegi root.

    Descrizione: si verificava un problema di scrittura non nei limiti in Libnotify. Il problema è stato risolto attraverso un migliore controllo dei limiti.

    ID CVE

    CVE-2014-4381: Ian Beer di Google Project Zero

  • Lockdownd

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un dispositivo può essere manipolato per presentare in modo non corretto la schermata Home quando la funzionalità blocco attivazione è attiva sul dispositivo.

    Descrizione: si verificava un problema con lo sblocco che comportava la visualizzazione della schermata Home anche quando la funzionalità blocco attivazione era attiva. Questo problema è stato risolto modificando le informazioni verificate dal dispositivo durante una richiesta di sblocco.

    ID CVE

    CVE-2014-1360

  • Mail

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: le credenziali di accesso possono essere inviate senza codifica anche se il server ha indicato la funzionalità LOGINDISABLED IMAP.

    Descrizione: Mail inviava il comando LOGIN ai server anche se questi avevano indicato la funzionalità LOGINDISABLED IMAP. Questo problema si verificava in genere quando ci si connetteva a server configurati per accettare connessioni non codificate e che indicano la funzionalità LOGINDISABLED IMAP. Questo problema è stato risolto rispettando la funzionalità LOGINDISABLED IMAP.

    ID CVE

    CVE-2014-4366: Mark Crispin

  • Mail

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un individuo con accesso fisico a un dispositivo iOS potrebbe leggere gli allegati dei messaggi email.

    Descrizione: si verificava un problema logico nell'uso di Data Protection sugli allegati email da parte di Mail. Questo problema è stato risolto impostando correttamente la classe di Data Protection per gli allegati dei messaggi email.

    ID CVE

    CVE-2014-1348: Andreas Kurtz di NESO Security Labs

  • Profili

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: Composizione vocale veniva abilitato inaspettatamente in seguito all'upgrade di iOS.

    Descrizione: Composizione vocale veniva abilitato automaticamente in seguito all'aggiornamento di iOS. Il problema è stato risolto attraverso una migliore gestione dello stato.

    ID CVE

    CVE-2014-4367: Sven Heinemann

  • Safari

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: le credenziali dell'utente possono essere rivelate a un sito sconosciuto tramite la funzione di riempimento automatico.

    Descrizione: Safari poteva inserire con la funzione di riempimento automatico i nomi e le password dell'utente in un subframe da un dominio diverso dal frame principale. Questo problema è stato risolto attraverso un migliore tracking delle origini.

    ID CVE

    CVE-2013-5227: Niklas Malmgren di Klarna AB

  • Safari

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato con una posizione privilegiata in rete può intercettare le credenziali dell'utente.

    Descrizione: le password salvate venivano inserite tramite la funzione di riempimento automatico sui siti http, sui siti https non affidabili e negli iframe. Questo problema è stato risolto limitando la funzione di riempimento automatico per le password al frame principale dei siti https con catene di certificati valide.

    ID CVE

    CVE-2014-4363: David Silver, Suman Jana e Dan Boneh della Stanford University in collaborazione con Eric Chen e Collin Jackson della Carnegie Mellon University

  • Safari

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente malintenzionato in una posizione privilegiata sulla rete può eseguire lo spoofing degli URL su Safari.

    Descrizione: si verificava un'incoerenza dell'interfaccia utente in Safari sui dispositivi MDM abilitati. Questo problema è stato risolto migliorando le verifiche della coerenza dell'interfaccia utente.

    ID CVE

    CVE-2014-8841: Angelo Prado di Salesforce Product Security

  • Profili delle sandbox

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: la app di terze parti possono accedere alle informazioni dell'ID Apple.

    Descrizione: si verificava un problema di divulgazione delle informazioni nella sandbox delle app di terze parti. Questo problema è stato risolto migliorando il profilo della sandbox di terze parti.

    ID CVE

    CVE-2014-4362: Andreas Kurtz di NESO Security Labs e Markus Troßbach della Heilbronn University

  • Impostazioni

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: le anteprime dei messaggi di testo potrebbero essere visualizzate nel blocco schermo anche quando questa funzione è disabilitata.

    Descrizione: si verificava un problema nella visualizzazione in anteprima delle notifiche dei messaggi di testo nel blocco schermo. Di conseguenza, i contenuti dei messaggi ricevuti vengono visualizzati nel blocco schermo anche quando la funzione relativa alle anteprime è disabilitata in Impostazioni. Questo problema è stato risolto attraverso un migliore rispetto di questa configurazione.

    ID CVE

    CVE-2014-4356: Mattia Schirinzi da San Pietro Vernotico (BR), Italia

  • syslog

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un utente locale può modificare i permessi relativi ai file arbitrari.

    Descrizione: syslogd seguiva i link simbolici durante la modifica dei permessi relativi ai file. Questo problema è stato risolto attraverso una migliore gestione dei link simbolici.

    ID CVE

    CVE-2014-4372: Tielei Wang e YeongJin Jang del Georgia Tech Information Security Center (GTISC)

  • Meteo

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: le informazioni di Localizzazione venivano inviate senza essere codificate.

    Descrizione: si verificava un problema di divulgazione delle informazioni in un'API usata per determinare il meteo locale. Questo problema è stato risolto cambiando le API.

  • WebKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un sito web dannoso potrebbe monitorare gli utenti anche quando è attiva la modalità di navigazione privata.

    Descrizione: un'applicazione web poteva archiviare i dati della cache dell'applicazione HTML 5 durante la navigazione in modalità normale e in seguito leggere i dati durante la navigazione in modalità privata. Questo problema è stato risolto disabilitando l'acceso alla cache dell'applicazione anche quando è attiva la modalità di navigazione privata.

    ID CVE

    CVE-2014-4409: Yosuke Hasegawa (NetAgent Co., Led.)

  • WebKit

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: l'accesso a un sito web dannoso potrebbe causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.

    Descrizione: sono stati rilevati diversi problemi di danneggiamento della memoria in WebKit. Questi problemi sono stati risolti mediante una migliore gestione della memoria.

    ID CVE

    CVE-2013-6663: Atte Kettunen di OUSPG

    CVE-2014-1384: Apple

    CVE-2014-1385: Apple

    CVE-2014-1387: Google Chrome Security Team

    CVE-2014-1388: Apple

    CVE-2014-1389: Apple

    CVE-2014-4410: Eric Seidel di Google

    CVE-2014-4411: Google Chrome Security Team

    CVE-2014-4412: Apple

    CVE-2014-4413: Apple

    CVE-2014-4414: Apple

    CVE-2014-4415: Apple

  • Wi-Fi

    Disponibile per: iPhone 4s e modelli successivi, iPod touch (5a generazione) e modelli successivi, iPad 2 e modelli successivi

    Impatto: un dispositivo può essere monitorato passivamente attraverso l'indirizzo MAC Wi-Fi.

    Descrizione: si verificava un problema di divulgazione delle informazioni poiché era utilizzato un indirizzo MAC stabile per eseguire la scansione delle reti Wi-Fi. Questo problema è stato risolto tramite la randomizzazione dell'indirizzo MAC per le scansioni Wi-Fi passive.

Nota:

In iOS 8 sono incluse modifiche ad alcuni servizi di diagnostica. Per ulteriori dettagli consulta l'articolo https://support.apple.com/it-it/HT6331

iOS 8 consente ora ai dispositivi di rimuovere l'autorizzazione a tutti i computer autorizzati in precedenza. Sono disponibili istruzioni nell'articolo https://support.apple.com/it-it/HT5868

FaceTime non è disponibile in tutti i Paesi o in tutte le aree geografiche.

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